LETTORI PORTFOLIO 2015

CAROLINE HUNTER

Caroline Hunter è picture editor del The Guardian weekend magazine, il supplemento del sabato del quotidiano britannico The Guardian, per il quale commissiona regolarmente lavori fotografici, dalle copertine ai reportage, ai progetti di fotografia documentaria.
Ha studiato giornalismo di moda, fotografia e conseguito un Honours Degree in Letteratura inglese. Inizia la sua carriera con la rivista GQ, lavora poi come picture researcher per il Telegraph magazine e per le edizioni Emap e come picture editor per Time Out London. Ha alle spalle oltre vent’anni di esperienza nel commissionare e visionare progetti fotografici di reportage. Tiene lezioni di fotografia documentaria ed è regolarmente invitata come lettore portfolio in importanti festival internazionali (Photo España, Toronto’s Contact Festival, Ojodepez photo-meeting).
Ha lavorato come produttore freelance per un’agenzia di comunicazione statunitense ed è attualmente consulente per la fotografia del nuovo magazine digitale The Long and Short.
È stata membro di giuria per numerosi premi internazionali come l’Ojodepez Award for Human Values e gli Amnesty International Youth Awards.
Si occupa principalmente di fotografia documentaria.

ALICE GABRINER

Alice Gabriner è International Photo Editor della rivista TIME, una posizione che ha occupato anche dal 2003 al 2009.
Prima di tornare a lavorare per TIME, Gabriner è stata Senior Photo Editor di National Geographic e Deputy Director of Photography alla Casa Bianca. Durante il suo incarico al TIME dal 1999 al 2009, è stata responsabile del dipartimento fotografico per la campagna elettorale di Barack Obama nel 2008-2009. Ha coordinato i fotografi della rivista durante la guerra in Iraq e le presidenziali del 2000. In oltre 20 anni di carriera, ha coperto notizie nazionali e internazionali e i fotografi con i quali ha lavorato hanno ricevuto riconoscimenti prestigiosi come l‘Overseas Press Club, l’ICP Infinity Award, ASME, World Press Photo e i POYi awards.
Gabriner ha curato mostre fotografiche in tutto il mondo ed è stata membro di numerose giurie. Viene regolarmente invitata a tenere letture portfolio in contesti internazionali.

MAIRA DUDAREVA

Maira Dudareva è il direttore del Latvian Museum of Photography.
Maira Dudareva ha una lunga esperienza nel campo della fotografia. Ha lavorato come responsabile dell’archivio fotografico e del dipartimento fotografico del quotidiano Diena (1999 – 2008) e come photoreporter per i quotidiani Zemgales zinas e Zemgales avize (1992 – 1998).
Ha conseguito il master di ricerca “Digital photography indexation” presso la Facoltà di Scienze Sociali della University of Latvia, con la quale ancora collabora.
Ha curato molte mostre fotografiche in Lituania e all’estero, tiene conferenze e lezioni al Latvia Culture College ed è regolarmente invitata in contesti internazionali come lettore portfolio.

GIULIA TICOZZI

Giulia Ticozzi vive e lavora tra Milano e Torino.
Si interessa di immagine, di teoria della fotografia e dell’arte attraverso la progettazione di laboratori, opere di arte pubblica e ricerche fotografiche.
Per diversi anni ha lavorato come assistente di Francesco Jodice e per il giornale on line Il Post.
Ha svolto ricerche ed esposto in diversi ambiti tra cui il Museo di Fotografia Contemporanea di Cinisello Balsamo, l’Istituto Beni culturali Emilia-Romagna, Careof Milano e la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo di Torino.
Attualmente insegna storia della fotografia alla scuola di Riccardo Bauer, collabora stabilmente al progetto di ricerca “Exposed” e si occupa di progetti speciali dedicati alla fotografia per il quotidiano La Stampa.

MARCO PINNA

Marco Pinna è redattore di National Geographic Italia dalla nascita della rivista (1998), photoeditor e giornalista specializzato in fotografia.
Attivo da anni nel mondo della fotografia, ha partecipato a giurie di premi fotografici per concorsi nazionali e internazionali, tiene corsi di fotografia e photoediting, partecipa a letture portfolio in tutta Italia, è curatore e supervisore di mostre fotografiche e ha offerto in più occasioni la sua consulenza a fotografi professionisti per la realizzazione di libri fotografici e per la preparazione di concorsi. È titolare del blog specialistico di fotografia “Fuori Fuoco” sul sito nationalgeographic.it. Da sempre, ha un occhio di riguardo nei confronti dei fotografi emergenti.

REBECCA SIMONS

Rebecca Simons è Senior Producer e Project Manager per il World Press Photo.
Nel 2004 ha conseguito un Master in Fotografia al Post-St.Joost della Avans University di Breda e nel 2012 ha conseguito un Master in Cinema e Fotografia presso l’Università di Leida. Dal 2009 lavora per il World Press Photo. Tra i molti progetti che segue, coordina l’annuale Joop Swart Masterclass. Come produttore è responsabile della realizzazione di mostre, libri e produzioni online, dei quali il più recente è Stories of Change, beyond the ‘Arab Spring’. Simons coordina anche progetti artistici internazionali e ha dato vita al progetto El-Art, che intende integrare la cultura imprenditoriale nelle scuole d’arte europee.
In passato, ha lavorato come fotografa freelance e insegnato fotografia e nuovi media. Vive e lavora a Rotterdam.

MINDAUGAS KAVALIAUSKAS

Mindaugas Kavaliauskas è il fondatore e direttore di KAUNAS PHOTO.
Dopo gli studi alla Kaunas Photography School (1989-1992) ha conseguito la laurea e un master in Storia dell’Arte presso la Vytautas Magnus University (1992-1996, 1996-2000). Ha partecipato a residenze di studio presso l’Ecole Nationale Supérieure de la Photographie (Arles, 1997-1998), Ecole Nationale Supérieure des Beaux-Arts (Parigi, 1998), University of Lausanne (Svizzera, 2000-2001) e ha lavorato presso il Musée de l’Elysée (Losanna, 2001). Nel 2004 ha fondato il KAUNAS PHOTO, del quale è direttore dalla prima edizione. KAUNAS PHOTO è il più longevo tra i festival di fotografia dei Paesi baltici e si concentra su fotografi emergenti e progetti fotografici poco noti realizzati in ogni parte del mondo.
Mindaugas Kavaliauskas è fotografo, curatore, consulente, editore di fotografia.insegna fotografia in diverse università e scuole ed è consulente di diversi artisti. Ha curato diverse mostre in festival di fotografia, gallerie e musei in Europa e in Asia: FotoGrafia (Roma), Fotohonap (Budapest), Photaumnales (Beauvais, Francia), Photodemer (Vannes, Francia), Backlight (Tampere, Finlandia), Pingyao and Lishui festivals (Cina), Auckland festival of photography (Nuova Zelanda) etc. Come lettore portfolio ha preso parte a molti festival, tra gli altri Fotofest (Houston), Photo Espana (Madrid), Eyes-On (Vienna), Les Rencontres d’Arles e lo stesso KAUNAS PHOTO, per il quale ha ideato il contest KAUNAS PHOTO STAR che premia il miglior portfolio tra quelli presentati e la piattaforma online di letture portfolio folioPORT.org.

www.KaunasPhoto.com

CLAUDIO CORRIVETTI

Claudio Corrivetti è fondatore e direttore della casa editrice Postcart.
Nasce a Roma nel 1960 da genitori napoletani. Inizia a fotografare nel 1977 con una bellissima OLYMPUS OM1. Fotografo di reportage per quotidiani, riviste e per il cinema, nel 1994 fonda la casa editrice Postcart con la quale inizia l’avventura di editore di libri di fotografia.
Ad oggi il catalogo di Postcart include più di 100 titoli, con, tra le altre, una collana di saggi chiamata “Postwords”. Dal 2011 i libri sono distribuiti sul mercato internazionale. Alcuni libri – Anima russa di Davide Monteleone, Terre di sud di Emiliano Mancuso, Protagonisti di Sandro Becchetti, Buenos Aires Cafè di Lucia Baldini, Bosnian Identity di Matteo Bastianelli, Memoria di Palmera e Bianchi, Voci di Carmelo Bongiorno, Fault Lines di George Georgiou, L‘unico eri tu di Stefano Giogli, Genti di Dio di Monika Bulaj – hanno vinto premi nazionali e internazionali dedicati all’editoria fotografica.

LUCY CONTICELLO

Lucy Conticello è direttore della fotografia di M, il nuovo magazine del weekend di Le Monde, dal 2011.
Ha studiato archeologia, storia dell’arte e fotografia a Roma. Un incontro casuale le ha dato l’opportunità di lavorare come assistente photo editor per un neonato settimanale, Liberal. Ha quindi seguito un corso intensivo di fotografia e storia della fotografia al Maine Photographic workshops a Rockport (Maine) e portato poi avanti una carriera come photo editor, critico e esperto tra New York, Parigi e Roma. Conticello lavora con i fotografi ormai da molti anni, quello che la affascina maggiormente è associare i fotografi alle storie, discuterne con loro e vedere come le fotografie poi riescano ad arricchire e definire gli articoli. Ha lavorato per Business Week, The New York Times, l’Espresso, The New York Times magazine, Courrier International, The IHT e per agenzie fotografiche come Sipa Press, Magnum Photos e – per poco tempo, AFP. Con M ha vinto molti premi: “Magazine of the year 2011”( Prix du Club des directeurs artistiques, categoria riviste) e due “Magazine of the Year” nel 2013 (il Grand Prix des Médias de CB News e The Prix du Syndicat des éditeurs de la presse magazine).

IRENE OPEZZO

Irene Opezzo è photo editor de La Stampa, dove si occupa di produzione e ricerca fotografica.
A Milano frequenta i corsi di Design al Politecnico e studia fotografia al CFP Bauer, dove approfondisce progetti di ricerca, storia e photo editing. Inizia a lavorare con fotografi anche a Berlino e Bruxelles, per magazine di moda e a Vogue Italia con Alessia Glaviano dedicandosi ai canali web di attualità, arte, fotografia ed eventi.
Dal 2010 si trasferisce a Torino per lavorare a La Stampa di Mario Calabresi. Pubblica regolarmente racconti fotografici di attualità commissionando reportage in Italia e all’estero. Lavora nel network di giornali partner dell’iniziativa “Europa”: Le Monde, El País, The Guardian, Gazeta Wyborcza e Suddeutsche Zeitung.
Nel 2015 vive 6 mesi a Los Angeles dove è Photo Editor di Vice News e lavora con i giornalisti e i video producers del progetto di Jason Mojica.

JIM CASPER

Jim Casper è Editor-in-Chief e co-fondatore del web magazine LensCulture.
Lens Culture è una delle più importanti piattaforme online che si occupa di fotografia contemporanea e raggiunge ogni mese un pubblico di oltre 1,5 milioni di persone. LensCulture indìce ogni anno diversi premi fotografici internazionali, ai quali partecipano fotografi da oltre 140 Paesi, e promuove i lavori dei vincitori e dei finalisti attraverso mostre e proiezioni in tutto il mondo.
Jim Casper è autore, critico, curatore, organizzatore di eventi consulente, lettore portfolio, nominator e membro di giuria in premi fotografici in tutto il mondo. Attualmente è membro del board di direzione della SPE, Society for Photographic Education. Vive e lavora ad Amsterdam.

www.lensculture.com

BENEDETTA DONATO

Benedetta Donato è una curatrice indipendente.
Formatasi tra Roma e Parigi, è presidente di pianoBI per cui ha curato e prodotto diversi progetti fotografici tra i quali 100”click 4 Change, la prima mostra italiana del network internazionale di fotografia sociale Shoot4Change, progetto istituzionale nell’ambito delle manifestazioni Festival di Fotografia di Roma e Fotografia Europea di Reggio Emilia.
DAl 2010 è membro della lista dei Consulenti Esperti dell’ ICCD – Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione del Ministero per i Beni e le Attività Culturali (MiBAC).
Per la società di art management e produzione Giart è stata Art Curator responsabile dei progetti espositivi ed editoriali di Maurizio Galimberti per cui ha curato le mostre EXTRA_VAGANTE, Frammenti, Parigi e Paesaggio Italia/Italyscapes, la retrospettiva e l’omonimo libro edito da Marsilio sul paesaggio italiano. La mostra, inaugurata a Venezia, è divenuta progetto espositivo itinerante presentato in diverse sedi e conclusosi a New York. Per lo stesso autore ha curato Metamorfosi. La città che sale, progetto presentato in occasione di EXPO 2015 e accompagnato dalla pubblicazione sulla città di Milano. Ha curato la mostra INDUSTRIA di Niccolò Biddau presso la DaDAEAST Gallery di Milano e in occasione della XIII edizione di Corigliano Calabro Fotografia.
Collabora con gallerie d’arte contemporanea, istituzioni e manifestazioni di settore ed è tra i redattori della rivista IL FOTOGRAFO, per la quale intervista i grandi maestri della fotografia internazionale.

DAPHNÉ ANGLÈS

Daphné Anglès, franco americana, è picture editor del The New York Times a Parigi.
È stata segretaria della giuria del World Press Photo dal 2009 al 2010 e master nella Joop Swart Masterclass nel 2000. È stata membro di giuria in numerosi premi internazionali come Eurazeo, Photolucida, Humanitarian Visa d’Or, Yves Rocher Foundation, Canon for Female Photojournalists, AFD Photo Contest, International Sportsfolio Award. È stata nominator per il Prix Pictet e lettore portfolio a Les Rencontres d’Arles, Hamburg Triennale, Visa pour l’Image. Ha curato mostre fotografiche per Central-Dupon (Paris) e ha tenuto un workshop in Editing e Visual Storytelling al Photolux Festival.

TEUN VAN DER HEIJDEN

Teun van der Heijden è un graphic designer, co-proprietario di Heijdens Karwei, agenzia di graphic design con sede ad Amsterdam.
È noto per la progettazione di premiati libri di fotografia come Rape of a Nation di Marcus Bleasedale, Latitude Zero di Monique Stauder, Black Passport di Stanley Greene, Interrogations di Donald Weber, What We Wear di Pieter van den Boogert, Diamond Matters e Via PanAm di Kadir van Lohuizen, War Porn di Christoph Bangert, Gold Coast di Ying Ang e recentemente Inshallah di Dima Gavrysh.
Heijdens Karwei cura il graphic design dei volumi e delle mostre del World Press Photo da più di 10 anni.
Teun van der Heijden è stato docente alla Royal Academy of Art de L‘Aia, all’Accademia di Belle Arti di San Joost a Breda ed è esaminatore esterno presso la ABKMaastricht di Maastricht. Ha tenuto workshop in istituzioni e gallerie internazionali, come l‘ISSP in Estonia, il Trans-Border Institute dell’Università di San Diego, l‘ICP di New York, Lagos Foto in Nigeria, Linke Gallery di Milano, 10b Gallery di Roma, TPW in Toscana, Chobi Mela in Bangladesh e World Press Photo in Estonia e in Angola.
Van der Heijden è uno dei giudici del ‘Premio per il giornalismo innovativo’ della Zilveren Camera (Silver Camera), il premio annuale di fotogiornalismo olandese.
Sarà uno dei docenti del 2015 World Press Photo Joop Swart Masterclass.

MAURIZIO REBUZZINI

Maurizio Rebuzzini è editore e direttore di FOTOgraphia, mensile di riflessione fotografica fondato dal maggio 1994, e della versione web www.FOTOgraphiaONLINE.com dall’ottobre 2010.
È Docente a contratto di Storia della Fotografia alla Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, sede di Brescia.
È stato curatore della sezione di storia degli apparecchi fotografici al Museo Nazionale Alinari della Fotografia di Firenze (MNAF).
Dal 1972, si occupa di fotografia per riviste di settore. Scrive di linguaggio, tecnica e costume della fotografia applicando idee che, di fatto, abbattono i confini tra i diversi punti di osservazione: arriva al lessico fotografico partendo dalla presentazione di apparecchi (o fingendo di farlo), così come, con percorso analogo, inquadra e identifica l’apporto dell’applicazione tecnica quando affronta il linguaggio espressivo.

www.mauriziorebuzzini.it
www.FOTOgraphiaONLINE.com

ANNE FOURES

Anne Fourès si è diplomata all’ Ecole Nationale Supérieure de la Photographie d’Arles.
Ha collaborato e collabora stabilmente all’organizzazione di diversi festival internazionali di fotografia come l’Angkor Photo Festival (Cambogia, 2006 e 2007); Les Rencontres d’Arles (Francia, dal 2003) del quale coordina le Letture Portfolio; il Cosmos Arles Book e i Luma Rencotres Dummy Book Award.
Ha insegnato storia della fotografia per International European Studies, tecniche di mediazione culturale applicate alla fotografia per Les Rencontres d’Arles e coordinato numerosi laboratori didattici di fotografia.

AMBER TERRANOVA

Amber Terranova è una photoeditor freelance con base a New York. Attualmente è marketing manager di Schilt Publishing per il Nord America e produttore esecutivo di Screen Project.
In qualità di photoeditor ha collaborato con le riviste New York Magazine e Outside e più recentemente con le riviste People e The New Yorker.
Dal 2008 al 2012 è stata photoeditor di Photo District News (PDN), la rivista più letta dai fotografi professionisti.
Nel 2013 è stata direttore ad interim della Bilder Nordic School of Photography di Oslo.
È docente alla School of Visual Arts, dove segue i fotografi aiutandoli ad esprimere il loro potenziale creativo e seguendoli nei primi passi della loro carriera. Tiene workshop di fotografia negli Stati Uniti e in Europa ed è spesso invitata come lettore portfolio da importanti istituzioni internazionali. È stata membro di giuria per prestigiosi premi internazionali come il Review Santa Fe, Photolucida’s Critical Mass, International Photography Awards, Fotovisura, APA e Tierney Fellowship.

DARIA BONERA

Daria Bonera è nata a Milano. Dopo la laurea in Fashion Marketing alla St Martins School di Londra, ha iniziato a lavorare per l‘agenzia Contrasto. Nel 2004 è passata all’agenzia Grazia Neri per la quale ha rappresentato diverse agenzie internazionali e fotografi e si è occupata della selezioni di nuovi fotografi. Nel 2008 si è trasferita a New York per lavorare come agente della fotografa Donna Ferrante e per rappresentare i fotografi di Grazia Neri negli Stati Uniti.
Nel 2009 è tornata a Milano dove ha fondato la sua agenzia, DB, con la quale rappresenta alcuni selezionati fotografi documentaristi e di moda, registi e illustratori per la moda e la pubblicità.
È produttrice e consulente per la fotografia per progetti editoriali e campagne pubblicitarie in Italia e all’estero.
Ha insegnato ai workshop “The Flying Course” con Stanley Greene a Parigi e “Love Venetian Style: an Intimate View” con Donna Ferrato a Venezia.
È stata invitata come lettore portfolio a Les Rencontres de la Photographie di Arles, Cortona On The Move, Passion & Profession, Festival della letteratura di viaggio, PhotoPlus Expo a New York, Lugano Photo Days ed è stata membro di giuria in numerosi premi internazionali come “Prix de la Photographie Paris” Px3, Czech Press Photo Contest, IPA International Photography Awards, Croatia Press Photo, Travel Photographer of the Year, International Color Awards, Prince Claus Awards e come nominator per Prix Pictet.
Insegna visual communication alla John Kaverdash School of Photography di Milano.
È anche consulente photo editor per Touring Magazine National Geographic Traveler Italy.

www.dariabonera.com

DIMITRI BECK

Dimitri Beck è il direttore di Polka, magazine dedicato al fotogiornalismo con sede a Parigi.
Beck lavora in Polka dal 2008 e ha contribuito allo sviluppo della rivista, della galleria e del sito.
Tiene regolarmente lezioni sul fotogiornalismo in scuole e conferenze.
Dal 2004 al 2008 è stato direttore dell‘agenzia fotografica Aina con sede a Kabul, dov’era anche direttore della rivista anglo-francese Les Nouvelles de Kaboul – New Afghanistan. Il suo desiderio di trasferirsi in Afghanistan nasce negli anni immediatamente precedenti durante il suo lavoro per l’agenzia fotografica di Reza Deghati, Webistan, come direttore.
Il suo amore per il fotogiornalismo affonda le sue radici nella sua giovinezza quando, come giornalista freelance, seguiva le vicende del Caucaso per i media francesi e internazionali.

ELENA BOILLE

Elena Boille è vicedirettrice e photo editor di Internazionale.
Laureata in storia dell’arte, giornalista, è una delle fondatrici del settimanale, nato nel 1993.
È responsabile del dipartimento fotografico e delle pagine dedicate alla scienza.
Ha fatto parte di giurie di premi fotografici, ha tenuto workshop e insegnato photo editing al corso di alta formazione Nuovi giornalismi presso la Luiss Business School di Roma.

ALESSANDRA CAPODACQUA

Alessandra Capodacqua è nata a Napoli, ha iniziato a fare fotografia da autodidatta nel 1977 e da allora non ha mai smesso di insegnare e di diffondere le sue conoscenze attraverso conferenze e seminari in Italia e all’estero.
Fin dagli anni Novanta il suo lavoro si concentra sull’uso delle macchine fotografiche a foro stenopeico e sulle toy camera, come la Holga e la Diana. Il suo lavoro include antiche tecniche di stampa come pure le più aggiornate tecniche digitali, tra cui l’iPhoneography.
Insegna fotografia alla New York University Florence, allo IED Firenze, e alla Fondazione Studio Marangoni. Ha curato mostre di fotografia e ha partecipato alla creazione di festival di fotografia in Italia e all’estero. È regolarmente invitata a tenere letture portfolio. Il suo lavoro è stato esposto in mostre in Italia e all’estero. Sue fotografie sono conservate in collezioni private e pubbliche, tra le quali la Galleria degli Uffizi a Firenze.
Vive e lavora a Firenze.

BARBARA SILBE + MANUELA CIGLIUTTI

Barbara Silbe è co-fondatrice e direttore responsabile del magazine cartaceo di cultura fotografica EyesOpen!
Scrive di arte, fotografia, tecnologia e cultura anche sulle pagine del quotidiano il Giornale, per i mensili Style, Il Fotografo, Espansione e Digitalic, e per altre testate. Anche i suoi lavori fotografici seguono gli stessi percorsi e sconfinano spesso in altri. Collabora come fotografa con Portfolio Mondadori e con le varie testate dello stesso gruppo editoriale. Ha realizzato lavori per aziende come HP, Bosch, Adobe, Trend Micro, Google, Segafredo Zanetti. È specializzata nel ritratto, nel reportage di viaggio e urbano. Ha un blog che si occupa di fotografia ospitato sulla home page del sito de il Giornale. Vive e lavora a Milano.

Manuela Cigliutti è co-fondatrice e direttore artistico del magazine cartaceo di cultura fotografica EyesOpen!
Nata a Savona nel 1975, studia e si laurea in Pedagogia. Mentre lavora nella gestione delle risorse umane di una grande multinazionale, studia fotografia all’Istituto Italiano di Fotografia di Milano e comincia a collaborare con alcune agenzie fotografiche milanesi prima come fotografa, conseguendo diversi riconoscimenti in concorsi internazionali (tra gli altri, WPGA e Fondazione Aperture), e dopo come photoeditor e curatrice. Dal 2010 al 2013 è photoeditor di Witness Journal, il primo magazine on line di fotogiornalismo in Italia. Insegna Editing fotografico presso alcune scuole e circoli milanesi e mette in pratica gli studi di pedagogia e psicologia insegnando Fototerapia presso una comunità di recupero dalla tossicodipendenza e per ragazzi a rischio.