LETTORI PORTFOLIO 2017

DANIELA E GUIDO GIUDICI

Dal 1990 Daniela e Guido Giudici presentano nel loro spazio Cons Arc di Chiasso, in Svizzera italiana, mostre di fotografi svizzeri, italiani e internazionali. L’attività espositiva della galleria si completa con l’organizzazione di incontri, presentazione di libri, conferenze e workshop. In galleria è disponibile una vasta scelta di opere fotografiche e una fornita biblioteca di settore è a disposizione di studenti e visitatori. La galleria Cons Arc è anche promotrice di manifestazioni fotografiche in collaborazione con spazi pubblici e privati, come la Biennale dell’ Immagine che festeggia la sua decima edizione ad ottobre 2017.

ANGELA FERREIRA

Angela Ferreira è Artistic Advisor al Photographic Museum of Fortaleza, in Brasile e Assistant teacher alla Media Arts & Design School, in Portogallo. Artista, curatrice, ricercatrice e educatrice che si occupa di fotografia e cinema, dottoressa di Ricerca in Photography and Visual Communication alla Universidade do Minho, Portogallo e alla Universidade Federal do Rio de Janeiro, Brasile. Si è laureata alla Utrecht School of Arts-Holland (European Media Master in Digital Photography) e ha conseguito un Master in Curatorial studies and art direction. Angela ha scritto per diverse riviste, intervistando artisti internazionali e facendone conoscere il lavoro in Portogallo e in Brasile, grazie al suo background e alla sua competenza nel campo della fotografia. Ângela Ferreira è stata per 10 anni (2006-2016) il direttore e curatore del PhotoFestival Encontros da Imagem di Braga, in Portogallo, un festival dedicato alla fotografia contemporanea. È interessata soprattutto alla fotografia documentaria e ai progetti che indagano temi della contemporaneità, sia in forma astratta sia documentaria. È interessata a portfolio ben editate da poter proporre a Festival europei, al Museum of Photography di Fortaleza (Brasile) e in generale alle istituzioni che si occupano di fotografia.

LAURA SERANI

Laura Serani è curatrice e autrice, collabora regolarmente con le istituzioni, festival e pubblicazioni europee ed internazionali. Presidente del Prix Résidence pour la Photographie e consulente per la Fondation Les Treilles in Francia dal 2015. È stata la direttrice artistica nell’edizione del 2014 e quella del 2008 della Mois of Photography a Parigi, direttore artistico della Rencontres de Bamako, festival africano biennale di fotografia, tenutosi in Mali nel 2011 e 2009, curatore per Fotografia Europea- Reggio Emilia dal 2007 al 2015, e direttore del Sifest nel 2007 e 2008. Precedentemente è stata la direttrice della Fnac Collection e delle Fnac Galleries ( Europa, Brasile e Taiwan), dal 1986 al 2006. Autore di diversi libri di testo, tra le sue ultime pubblicazioni: The Polarities; Larry Fink (Collection L’Artiere), Bologne 2017; Prémonition, Cécile Menendez (Ed. Arnaud Bizalion/Le Garage), Marseille 2017; Promises to keep, Max Pam, (Collection L’Artiere), Bologne 2016; Ultimo domicilio, Lorenzo Castore (Collection L’Artiere), Bologne 2015 Inverno, Sarah Moon (Silvana Editoriale), Milan 2015. Laura è anche autore di una serie di dvd/proiezioni sulla fotografia emergente in Francia, in Italia e Turchia. Curatore del Celeste Prize /Visible White 2017, membro di Oracle, e di varie importanti giurie (Prix Scam-Roger Pic, Prix Niépce, World Press, New York Photo Awards, Vipa/Wien, Prix de la Fondation Manuel Rivera-Ortiz, Circulations, Premio Emergentes Braga, Villa Perochon, Pop Cap, MedPhoto/Crete, Luz Award /Buenos Aires … ), Laura Serrani è anche nominator per numerosi premi (Prix Pictet, Mack Books, British Journal of Photography ..). Laura Serrani vive a Parigi dove ha lanciato e dirige la galleria Omnibus Circus.

MARCEL FORTINI

Marcel Fortini è il direttore fondatore del Centre Méditérraneen de la Photographie a Bastia, in Corsica. Diplomato alla Ecole Nationale Supérieure de la Photographie d’Arles, dottore in arti plastiche e scienze dell’arte. Parallelamente alla sua attività di direttore del centro e di curatore, Marcel Fortini si dedica a una sua personale ricerca sulla fotografia, sia come teorico sia come fotografo. Tra le sue ultime pubblicazioni si ricordano: L’esthétique des ruines dans la photographie de guerre per L’Harmattan e Monumenti per Trans Photographic Press.

PIERRE ANDRÉ PODBIELSKY

Pierre André Podbielski è il direttore della Galerie Podbielski Contemporary a Berlin-Mitte, in Germania. Descrive se stesso come un cittadino del mondo, è nato a Ginevra con passaporto australiano, da padre tedesco e madre polacca. Parla fluentemente inglese, francese, tedesco e italiano. Architetto qualificato (Ecole des Beaux Art a Parigi), appassionato collezionista, Podbielski è diventato un art dealer e un partner attivo della Galleria Rubin dal 2001 al 2009, la sua area di competenza era la pittura astratta, la fotografia e le commissioni site specific. Pierre ha partecipato a numerose fiere (Art Cologne, Artefiera Bologna, Miart, Preview Berlin), che gli hanno permesso di stabilire una solida rete di contatti con artisti, gallerie, curatori e collezionisti. Al fine di consolidare l’esperienze acquisita e per fronteggiare nuove sfide, nell’estate 2011 lancia la sua galleria – Galerie podbielski Contemporary a Berlin-Mitte, Germania. L’attenzione di Podbielski è legata al rappresentate le vicende geopolitiche viste tramite una prospettiva artistica. Il programma della galleria, pone enfasi sul mostrare un largo range di artisti, che affrontano la geopolitica dei Balcani, Medio Oriente, Italia, Germania ed eventualmente nuovi territori in una prospettiva transculturale. Dalla sua creazione la galleria ha tenuto almeno cinque mostre ad anno ed ha partecipato a numerose fiere internazionali incluse Photo London ’17, Artissima ’13 -’17, MIA Fair Milan ’11 -’17, MIA Singapore ’14, Art Paris ’15 and Context Art Miami ’15. Pierre André Podbielski crede fortemente che una galleria, insieme alla promozione degli artisti e del loro lavoro, debba servire come piattaforma per lo scambio di idee sull’arte e sulla cultura. Podbielksi Contemporary mira ad unire l’aspetto commerciale con la ricerca accademica, presentando eventi speciali come talk, performance, conferenze e serate di proiezione, per diventare non solo uno spazio per gli amanti dell’arte e collezionisti, ma anche una destinazione culturale per gli studenti e per la comunità artistica berlinese in generale. Con il suo lavoro contribuisce a sostenere gli sforzi per superare la compartimentalizzazione del campo dell’arte tra istituzioni pubbliche e private.

MINDAUGAS KAVALIAUSKAS

Mindaugas Kavaliauskas è il fondatore e direttore di KAUNAS PHOTO.
Dopo gli studi alla Kaunas Photography School (1989-1992) ha conseguito la laurea e un master in Storia dell’Arte presso la Vytautas Magnus University (1992-1996, 1996-2000). Ha partecipato a residenze di studio presso l’Ecole Nationale Supérieure de la Photographie (Arles, 1997-1998), Ecole Nationale Supérieure des Beaux-Arts (Parigi, 1998), University of Lausanne (Svizzera, 2000-2001) e ha lavorato presso il Musée de l’Elysée (Losanna, 2001). Nel 2004 ha fondato il KAUNAS PHOTO, del quale è direttore dalla prima edizione. KAUNAS PHOTO è il più longevo tra i festival di fotografia dei Paesi baltici e si concentra su fotografi emergenti e progetti fotografici poco noti realizzati in ogni parte del mondo. Mindaugas Kavaliauskas è fotografo, curatore, consulente, editore di fotografia.insegna fotografia in divere università e scuole ed è consulente di diversi artisti. Ha curato diverse mostre in festival di fotografia, gallerie e musei in Europa e in Asia: FotoGrafia (Roma), Fotohonap (Budapest), Photaumnales (Beauvais, Francia), Photodemer (Vannes, Francia), Backlight (Tampere, Finlandia), Pingyao and Lishui festivals (Cina), Auckland festival of photography (Nuova Zelanda) etc. Come lettore portfolio ha preso parte a molti festival, tra gli altri Fotofest (Houston), Photo Espana (Madrid), Eyes-On (Vienna), Les Rencontres d’Arles e lo stesso KAUNAS PHOTO, per il quale ha ideato il contest KAUNAS PHOTO STAR che premia il miglior portfolio tra quelli presentati e la piattaforma online di letture portfolio folioPORT.org.

REBECCA SIMONS

Rebecca Simons è curatrice indipendente, editor e docente di fotografia. Come editor e curatore Rebecca lavora su mostre fotografiche, libri e produzioni online. Insieme a Viewbook ha creato Transformation con lo scopo di aiutare i fotografi e mappare la trasformazioni nella fotografia contemporanea. Ha insegnato fotografia negli ultimi dieci anni, attualmente lavora al Willem de Kooning Academy e tiene workshop internazionali. Tra il 2009 e il 2016 Rebecca ha lavorato come senior producer & interim manager per il World Press Photos education department, dove coordina l’annuale Joop Swart Masterclass ed è responsabile per tutti i libri, le mostre e i prodotti online.

KRZYSZTOF CANDROWITZ

Krzysztof Candrowicz è un curatore, art director, ricercatore, project facilitator e docente. Co-fondatore e direttore della Foundation of Visual Education e del Fotofestiwal di Lodz, in Polonia. Dal gennaio 2014 è il direttore artistico della Triennale di Fotografia di Amburgo. Krzysztof collabora come guest curator e visiting lecturer per numerose istituzioni, musei, scuole e festival in Europa e nel mondo. È stato membro di giuria in diversi premi internazionali, Rencontres d’Arles Discovery Award (Arles, Francia), Hasselblad Award, Deutsche Börse Photography Foundation Prize, (Londra, Gran Bretagna), Historical Book Award e Author Book Award (Arles, Francia), Syngenta Photography Award (Basilea, Svizzera), Prix Pictet (Londra,Gran Bretagna) e il Robert Capa Gold Medal (Ungheria). Krzysztof Candrowicz ha studiato sociologia dell’arte alla Università di Lodz in Polonia. Ha completato i suoi studi post-laurea in management della cultura alla Polish Academy of Sciences di Varsavia. Ha inoltre studiato fotografia all’International Photography Forum di Wroclaw, in Polonia. Dal 2001 Krzysztof Candrowicz è stato invitato come lettore portfolio in Europa, negli Stati Uniti, in Cina, Brasile e Russia. È anche attivo nel campo della scienza, della politica e della creatività. É stato invitato come speaker all’European Cultural Forum – Forum d’Avignon, TEDx Warsaw e alla George Eastman House di Rochester, NY. Nel 2012 è stato scelto per lo Europe 40 under 40 un progetto che promuove i migliori intellettuali e leader d’Europa.

FRED BOUCHER

Fred Boucher vive a lavora nel nord della Francia, è fondatore del festival Photoaumnales, direttore artistico di Usimages Biennial, direttore della casa editrice Diaphane editions e docente di fotografia alla Jules Verne University di Amiens.
Ha studiato fotografia ad Arles. Il centro per la fotografia Diaphane sviluppa una politica di diffusione della fotografia nella regione della Piccardia, attraverso l’organizzazione di mostre, festival, residenze artistiche, pubblicazione di libri fotografici e sensibilizzando i giovani con un programma di educazione dedicato. Diaphane sviluppa inoltre partnership con numerosi festival tra i quali, Rencontres Internationales de Gaspesie, Hong Kong international photo festival e Kaunas Photo.

ELENA BOILLE

Elena Boille è vicedirettrice e photo editor di Internazionale.
Laureata in storia dell’arte, giornalista, è una delle fondatrici del settimanale, nato nel 1993.
È responsabile del dipartimento fotografico e delle pagine dedicate alla scienza.
Ha fatto parte di giurie di premi fotografici, ha tenuto workshop e insegnato photo editing al corso di alta formazione Nuovi giornalismi presso la Luiss Business School di Roma.

EMILIA VAN LYNDEN

Emilia van Lynden è la direttrice artistica di Unseen, una delle principali piattaforme internazionali dedicate alla fotografia contemporanea. Con un focus specifico su quelle che sono le novità nel panorama fotografico internazionale, Unseen fornisce ai migliori talenti emergenti un’occasione di mostrare il proprio lavoro e riunisce artisti ed esperti per discutere e analizzare direzioni e evoluzioni della fotografia contemporanea. Unseen si sviluppa in una piattaforma annuale con vari eventi e la manifestazione principale, Unseen Amsterdam, che a settembre 2017 arriva alla sua sesta edizione. Emilia è anche Editor-in-Chief di Unseen Magazine, una pubblicazione annuale fondata nel 2014. L’interesse di Van Lynden, oltre ai giovani artisti, si estende anche alle gallerie, ai collettivi e ai progetti che hanno programmi dedicati al sostegno dei giovani artisti.

ANDREI POLIKANOV

Andrei Polikanov è Visual Director di Takie Dela online media, Russia.
Nato a Mosca nel 1961, si è laureato al Military Institute of Foreign Languages nel 1987 e nei sei anni successivi ha lavorato come ufficiale commissioned in Angola. Nei primi anni Novanta ha lavorato come fixer e stringer con Anthony Suau, Christopher Morris, Stanley Greene e altri fotogiornalisti di fama internazionale, producendo storie sui territori dell’ex Unione Sovietica (coprendo i conflitti in Nagorno-Karabakh, Cecenia, Transnistria, Abkhazia and Tajikistan) per alcune delle più importanti riveste internazionali, Time, The New York Times Magazine, Stern, Focus, Spiegel and Paris Match). Dal 1996 al 2007 ha lavorato come photo editor nella redazione moscovita di Time magazine. È stato direttore della fotografia della rivista Russian Reporter dal 2007 al 2015 ed è Visual Director di Takie Dela online media dall’aprile 2015.
Polikanov è stato membro di giuria in diversi premi fotografici nazionali e internazionali: World Press Photo, Visa d’Or in Perpignan, Press Photo Finland, Interfoto Russia, The Andrei Stenin International Press Photo Contest, tra gli altri. È membro del comitato di selezione della Joop Swart Masterclass e nominator per l’Educational program per il Medio Oriente e in Nord Africa (MENA) del World Press Photo. È stato lettore portfolio per diversi festival internazionali, International Bursa Photo Festival, Cortona on the Move Photo Festival, FotoInstanbul Festival e molti altri. Dal 2005 ad oggi, ha tenuto numerosi workshop di fotogiornalismo, sia in Russa sia nel resto del mondo.
È stato mentor per l’Open Society Institute Documentary Photography Project Grantee Workshop e per l’Educational project del World Press Photo in Caucaso e in Angola, consulente per The International Center for Journalists e docente alla International Summer School of Photography e alla Danish School of Media & Journalism.

JIM CASPER

Jim Casper è Editor-in-Chief e co-fondatore del web magazine LensCulture.
Lens Culture è una delle più importanti piattaforme online che si occupa di fotografia contemporanea e raggiunge ogni mese un pubblico di oltre 2,5 milioni di persone. LensCulture indìce ogni anno diversi premi fotografici internazionali, ai quali partecipano fotografi da oltre 140 Paesi, e promuove i lavori dei vincitori e dei finalisti attraverso mostre e proiezioni in tutto il mondo.
Jim Casper è autore, critico, curatore, organizzatore di eventi consulente, lettore portfolio, nominator e membro di giuria in premi fotografici in tutto il mondo. Vive e lavora ad Amsterdam.

CAROLINE HUNTER

Caroline Hunter è picture editor del The Guardian weekend magazine, il supplemento del sabato del quotidiano britannico The Guardian, per il quale commissiona regolarmente lavori fotografici, dalle copertine ai reportage, ai progetti di fotografia documentaria.
Ha studiato giornalismo di moda, fotografia e conseguito un Honours Degree in Letteratura inglese. Inizia la sua carriera con la rivista GQ, lavora poi come picture researcher per il Telegraph magazine e per le edizioni Emap e come picture editor per Time Out London. Ha alle spalle oltre vent’anni di esperienza nel commissionare e visionare progetti fotografici di reportage. Tiene lezioni di fotografia documentaria ed è regolarmente invitata come lettore portfolio in importanti festival internazionali (Photo España, Toronto’s Contact Festival, Ojodepez photo-meeting).
Ha lavorato come produttore freelance per un’agenzia di comunicazione statunitense ed è attualmente consulente per la fotografia del nuovo magazine digitale The Long and Short.
È stata membro di giuria per numerosi premi internazionali come l’Ojodepez Award for Human Values e gli Amnesty International Youth Awards.
Si occupa principalmente di fotografia documentaria.