Stanley Greene e Teun van der Heijden

in collaborazione con  Linke LogoSITO

I due giorni di workshop con Stanley Greene e Teun van der Heijden saranno un’occasione unica di confronto per capire come un fotografo e un designer collaborano alla pubblicazione di un libro di successo.
Un tema particolarmente attuale nel mercato contemporaneo in cui sempre più l’oggetto “libro” diventa il mezzo privilegiato di ascesa per la carriera di un fotografo.
Si partirà dalla loro esperienza durata due anni e conclusasi con la pubblicazione di Black Passport, un best seller. Un processo in cui Stanley e Teun hanno collaborato intensamente e quest’ultimo ha partecipato attivamente all’editing del lavoro, percorrendo tutta la carriera di Stanley.
Stanley e Teun stanno lavorando alla pubblicazione di un secondo libro e ci introdurranno anche a questa loro nuova esperienza. Il workshop si focalizzerà altresì sull’importanza dell’editing, della comunicazione del progetto, di come si può presentare e graficamente “vestire” un lavoro fotografico, di come scegliere un impaginato, delle scelte stilistiche possibili in base al soggetto.


BIOGRAFIA DOCENTI
Stanley Greene (New York , 1949) ha testimoniato, negli ultimi 25 anni, la nascita di nuove albe l’ascesa e la caduta di imperi,invasioni di paesi, liberazioni di altri, migrazioni di massa, deportazioni, carestie, conflitti, guerre e distruzioni. Ha lavorato nei cinque continenti cercando di documentare la condizione umana. Da adolescente è stato membro delle Black Panther, attivista contro la guerra del Vietnam e più tardi un membro fondatore di SF Camerawork, uno spazio espositivo per la fotografia d’avanguardia a San Francisco. Stanley ha studiato alla School of Visual Arts di New York e presso Image Works a Cambridge, Massachusetts. Un incontro con W. Eugene Smith ha fatto indirizzare le sue energie verso il fotogiornalismo. Greene ha coperto i paesi in guerra del Nagorno-Karabakh, l’Iraq, la Somalia, la Croazia, il Kashmir, Afghanistan e Libano, tra gli altri. Ha vinto numerosi premi, tra cui cinque World Press Photo Award e l’Eugene Smith Humanistic Grant. Ha suscitato grande scalpore con il libro fotografico Open Wound: Cecenia 1994-2003 , edito da Trolley. Successo anche è Black Passport, realizzato con Teun van der Heijden, è stato pubblicato nel 2009 e pubblicato da Schilt Publishing, Amsterdam. Nell’estate del 2010, in occasione della quinta commemorazione dell’uragano Katrina, Stanley ha esibito le immagini di devastazione di Katrina e le sue conseguenze in un camion – espositivo che ha guidato da Houston a New Orleans, in collaborazione con Kadir van Lohuizen. Greene continua a coprire importanti eventi mondiali e recentemente seguito la scia di rifiuti elettronici in Nigeria, India, Cina e Pakistan, un progetto realizzato con il sostegno dei Getty Images Grants per la Fotografia Editoriale, GEO Francia ed esposto al Festival Internazionale di Fotogiornalismo Visa pour l’Image 2012.

Teun van der Heijden, nato nel 1962 a Hertogenbosch, Olanda, è un graphic designer e proprietario (insieme alla moglie Sandra van der Doelen) di Heijdens Karwei uno studio di graphic design con sede ad Amsterdam. Ha studiato pressp AKV|St. Joost, un istituto per le Belle Arti e il design, a Breda e presso la HKU University of the Arts a Utrecht. Da molti anni è specializzato nella realizzazione di libri fotografici. Insieme al suo lavoro per il World Press Photo è famoso per le sue collaborazioni con Stanley Greene (Black Passport, The Western Front), Marcus Bleasdale (Rape of a Nation), Donald Weber (Interrogations), Kadir van Lohuizen (Diamond Matters e Via PanAm) and Per-Anders Pettersson (Rainbow Transit).