LA MANIFATTURA TABACCHI DI LUCCA NELLE FOTOGRAFIE DELL’ARCHIVIO FOTOGRAFICO LUCCHESE “A. FAZZI”

Location: Villa Bottini, via Elisa, 9
Date: 4 settembre – 3 ottobre 2021

a cura di Chiara Ruberti
una produzione di Archivio Fotografico Lucchese “A. Fazzi”

Quella della Manifattura Tabacchi di Lucca è una storia lunga oltre 150 anni.
La Regia Manifattura tabacchi di Lucca nasce con l’Unità d’Italia, nel 1861, ed è una delle quattro attive in Toscana, con Firenze, Massa Carrara e Capraia (le ultime due cessate nel 1865). Vi lavoravano 500 sigaraie a cottimo, 165 ufficiali inferiori e 13 ufficiali superiori; la produzione annua consiste in circa 300 quintali di sigari, 139 di polveri, 65 di trinciato.

Nel primo decennio del ‘900 nello stabilimento lavorano 111 operai e 1.400 donne con l’aiuto di 45 macchine operatrici.
Tra gli anni Venti e Trenta, l’organico cresce e sono 3.000 le persone occupate in Manifattura, che in un anno lavorano circa duemila tonnellate di tabacco. In quegli stessi anni vengono realizzati restauri alle strutture e un significativo ampliamento con la costruzione di un nuovo edificio affacciato su Piazzale Verdi.
Negli anni Quaranta, la crescita della produzione porta alla realizzazione anche di nuovi edifici per accogliere le officine e i servizi per il personale: il dopolavoro, l’asilo nido, la cucina interna.

All’indomani della Seconda Guerra Mondiale, la fabbrica riprende il lavoro, introducendo la produzione delle sigarette, che nel 1957 coprivano ormai l’84% dell’intero consumo di tabacco sul territorio nazionale.
La diffusione della peronospora tabacina nelle piante di tabacco e la promulgazione della legge del 10 aprile 1962 che introduce il divieto di propaganda pubblicitaria di prodotti da fumo insieme al crescente abbandono dei campi portano al crollo della produzione nazionale del tabacco. L’importazione copre ormai buona parte del mercato e le manifatture entrano in crisi.
La Manifattura di Lucca è una delle poche che riescono a restare aperte, concentrando la produzione sui sigari e in particolare sul Sigaro Toscano.

Nel 1998 la Manifattura viene sottoposta al controllo dell’Ente Tabacchi Italiani (ETI), privatizzato nel 2004 dalla British American Tobacco Italia (BAT). Alla fine dello stesso anno, viene trasferita nel nuovo stabilimento di Mugnano (LU).

L’Archivio Fotografico Lucchese “A. Fazzi” custodisce la storia per immagini della Manifattura e dei suoi dipendenti. Dagli anni Dieci del Novecento, epoca alla quale si data il ritratto di alcuni rappresentanti della Manifattura realizzato da Alfredo Melotti, fino alla fine del secolo scorso, con i reportage realizzati da Lucio Ghilardi nel 1987 ed Enrico Stefanelli nel 1998, passando per alcune fotografie – e in particolare le vedute dell’esterno – realizzate da Ettore Cortopassi negli anni Trenta.