Location: Scuderie Ducali, Piazza San Romano 4
Orari: Lunedì – Giovedì 15:00 – 19:30 / Venerdì – Domenica 10:00 –  19 :30


MARCO TIBERIO – ENLARGE MAGAZINE

Enlarge Magazine è una rivista fittizia e ironica sulle dimensioni e l’ingrandimento del pene e, di conseguenza, sulla mascolinità tossica.

La mascolinità tossica è l’insieme dei tratti maschili socialmente regressivi che servono a promuovere il dominio maschile, la svalutazione delle donne, l’omofobia e la violenza insensata.

Frasi come “i veri uomini non piangono” e “non essere una femminuccia” possono compromettere seriamente la salute mentale degli uomini e, senza dubbio, danneggiare anche chi li circonda. Pertanto, gli uomini cresciuti in una società patriarcale si identificheranno con la capacità di dominare e crederanno che esercitare il proprio potere sulle donne non sia solo una libertà, ma un diritto. Inoltre, l’imperativo “devi essere forte”, al quale sono stati educati, spinge gli uomini a chiudersi in se stessi senza esprimere i propri sentimenti. Poiché non è da “uomini forti” chiedere aiuto, molti mettono a tacere i propri problemi psicologici, in una dinamica che può portare alla depressione e al suicidio.

È allora necessario ridefinire cosa significhi essere un uomo. Ogni persona dovrebbe aspirare a trovare una sana definizione della propria individualità e lavorare in tal senso. In questo processo, Tiberio e Ghetti credono che insistere sull’adozione di modelli culturali che propongono rigide divisioni tra specifiche categorie umane, e da cui derivano omofobia e misoginia, sia da superare.

Uno sguardo alla storia permette di capire quanto l’organo genitale maschile sia sempre stato associato al concetto di potere. Per i greci, le misure dovevano essere simili a quelle di un atleta adolescente, poiché la lunghezza del pene indicava la vicinanza all’intelligenza divina: più piccolo era il pene, più l’uomo era vicino al potere divino. Per i romani, al contrario, è stato il dio Priapo a divenire oggetto di venerazione: un piccolo uomo barbuto dotato di un enorme fallo con il quale poteva penetrare uomini e donne è diventato simbolo di forza, istinto sessuale e fertilità maschile.

L’esaltazione del corpo e degli organi genitali in particolare, oggigiorno, innesca inevitabilmente un sentimento di inadeguatezza nei confronti dei parametri imposti dalla società: si stima che almeno due terzi degli uomini pensino di avere un membro non all’altezza degli standard. Questo perché molti adolescenti cominciano a esplorare la propria sessualità avendo scarsa conoscenza della materia e la pornografia gioca un ruolo di primo piano in questa disinformazione. C’è un’intera industria che gioca e vive delle paure maschili. Non si parla di uomini con micropeni, ma di tutti coloro che sono convinti che un pene più grande li renderebbe amanti migliori. Ci sono aziende che si arricchiscono vendendo penis pumps, oggetti in commercio dal XIX secolo, nonché i protagonisti di Enlarge Magazine. Fortunatamente, i tempi stanno cambiando, e una nouvelle vague del porno sta aiutando non solo a sdoganare un’idea preconcetta di corpo femminile, ma anche la controparte maschile.

La ricerca ha dimostrato l’esistenza di ansia correlata alle dimensioni del pene in circa cinque o sei adolescenti su dieci. L’ansia da pene piccolo è caratterizzata dalla paura che le dimensioni possano influenzare la qualità delle relazioni e che questo possa portare al giudizio e al confronto con altri partner sessuali. Meno frequente, ma non meno rilevante, è anche una fobia invalidante e funzionale che porta all’evitamento delle attività sessuali nel loro insieme.

A partire da queste premesse, Enlarge Magazine si presenta come un viaggio visivo e ironico (erotico?) attraverso gli strumenti che dovrebbero aiutare gli uomini a diventare “amanti migliori”. Tiberio gioca con stili fotografici e narrazioni esistenti per costruirne di nuovi, con la speranza di stimolare una riflessione.

La rivista è suddivisa in articoli e ognuno di questi tratta un argomento diverso: dalla migliore penis pump ad acqua sul mercato alle statue greche con peni di dimensioni ordinarie, passando per cibo e domande più o meno ricorrenti.

Tutte le fotografie della rivista sono originali (tranne quelle dell’ultima pagina) e tutti i testi sono stati scaricati da blog e forum sull’argomento (tranne l’editoriale). L’obiettivo è imparare qualcosa su un settore ancora in gran parte sconosciuto, ridendo di paure, incertezze e anche del nostro corpo. Alla fin fine, il sesso è migliore se non ci si prende troppo sul serio!